11 settembre, frasi celebri per non dimenticare

Ogni anno, almeno una volta durante la giornata, bisogna leggere le frasi celebri dell'11 settembre: per non dimenticare così il crollo delle Torri Gemelle avvenuto nel 2001, per ricordare la grande ferita che una tragedia di tale portata ha provocato all'umanità, per commemorare tutti i morti innocenti, tutti coloro che - come noi - stavano trascorrendo una giornata apparentemente normale e che aspettavano di tornare a casa per stare con la propria famiglia, tutti coloro che hanno dato la vita pur di salvare chi ancora avrebbe potuto rivedere la luce. Dimenticare quello che è successo significa dimenticare che in ogni momento potrebbe ritornare quel passato malevolo in varie forme e che gli antagonisti, la prossima volta, potrebbero essere altri.

L'11 settembre 2001 quattro attacchi terroristici hanno colpito non solo New York, ma il mondo intero: tutti videro con i propri occhi la crudeltà dell'essere umano, la sua disperazione e anche la sua grandezza che è stata racchiusa in frasi famose sulle Torri Gemelle da non dimenticare.  Non potrà mai essere dimenticato chi ha dato la vita per salvare le persone poco prima della caduta delle Torri Gemelle e subito dopo, quando, tra le macerie, si cercavano i corpi di persone innocenti, che hanno avuto l'unica colpa di essersi trovati in quel posto a quella precisa ora.

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Personaggi famosi e non hanno parlato di questo tragico evento, da qualsiasi posto della Terra, e molte frasi sull'11 settembre sono diventare memorabili: il dolore ha travolto tutti, questa data non potrà mai più essere dimenticata e, ogni anno, nello stesso giorno, nessuno può evitare di rivolgere il proprio pensiero alle vittime dell'attentato e anche ai loro famigliari.

Con gli aforismi celebri sull'attentato alle Torri Gemelle dell'11 settembre 2001 si può riflettere su quello che è caduto, per fare il possibile affinché ciò non accada più e per trovare sempre la forza di agire insieme.

Di seguito, troverai le frasi famose dell'11 settembre:

• 11 settembre, frasi celebri per non dimenticare;
• 11 settembre per non dimenticare: frasi famose che fanno riflettere;
• Frasi commemorative 11 settembre;
• Frasi vittime dell'11 settembre 2001.

11 settembre, frasi celebri per non dimenticare

"Qui l'11 settembre c'erano due torri: un simbolo dell'America. Adesso è solo un cantiere e un cimitero. [...] Si sono concluse qui le storie umane di 3000 persone. Nelle loro tasche i passaporti di sessanta nazioni. Tra i morti anche 479 vigili del fuoco, poliziotti, soccorritori" (Enzo Biagi);

"Con l'11 settembre molto è cambiato: ora è diffusa la coscienza del contingente, dell'effimero, della fragilità" (James Francis Stafford);

"L'11 settembre era, e rimane, soprattutto, un'immensa tragedia umana. Ma 11 settembre ha anche proposto una sfida epocale e deliberata, non solo per l’America ma per il mondo in generale. L’obiettivo dei terroristi era non solo di New York e Washington, ma gli stessi valori di libertà, tolleranza e decenza che sono alla base del nostro modo di vivere" (Tony Blair);

"Il cielo crollava ed era striato di sangue, ti ho sentito che mi chiamavi, poi sei scomparso nella polvere" (Bruce Springsteen);

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"Dall'11 settembre 2001, ho deciso di lasciarmi andare, di arrendermi completamente alla vita. C'è qualcosa di positivo in questo. Quando smetti di cercare di fare in modo che le cose accadano, queste accadono. Ho imparato ad arrendermi alla vita, a tutto quello che l'universo vuole da me. Dopo quella tragedia, che ho deciso di farmi trasportare dall'onda. Di smetterla di voler controllare tutto, tanto niente si può controllare. Combattere in nome di Dio: è mostruoso" (Shirley MacLaine);

"Con molto dolore per i morti e per la tragedia devo dichiararmi perdente e sconfitta perché ho lavorato 70 anni scrivendo esclusivamente in onore e in amore della non violenza e vedo il pianeta cosparso di sangue" (Fernanda Pivano);

"Sono certo di parlare a nome della mia nazione intera, quando dico: l'11 settembre siamo tutti americani, nel dolore come nella sfida" (Benjamin Netanyahu).

11 settembre per non dimenticare: frasi famose che fanno riflettere

"Gli attacchi dell'11 settembre rappresentano lo scontro della globalizzazione trionfante in guerra contro se stessa e inaugurano una quarta guerra mondiale" (Jean Baudrillard);

"Però alle guerre, io ho sempre visto la gente che muore ammazzata. Non l"ho mai vista la gente che muore ammazzandosi, buttandosi senza paracadute dalle finestre d'un ottantesimo o novantesimo o centesimo piano. Hanno continuato a buttarsi finché, una verso le dieci, una verso le dieci e mezzo, le Torri sono crollate e… Sai, con la gente che muore ammazzata, alle guerre, io ho sempre visto roba che scoppia. Che crolla perché scoppia, perché esplode a ventaglio. Le due Torri, invece, non sono crollate per questo. La prima è crollata perché è implosa, ha inghiottito sé stessa. La seconda perché s'è fusa, s'è sciolta proprio come se fosse stata un panetto di burro. E tutto è avvenuto, o m'è parso, in un silenzio di tomba. Possibile?" (Oriana Fallaci);

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"L'11 settembre ha introdotto il concetto di terrorismo, ma è un terrorismo che non viene percepito come qualcosa che è contro il sistema. Bensì viene percepito come una minaccia alla nostra personale incolumità e integrità fisica e/o patrimoniale (safety). Siamo individui, e siamo a rischio. Ecco cosa ci dice oggi il terrorismo" (Zigmunt Bauman).

Frasi commemorative 11 settembre 

"Il crollo delle Torri Gemelle è il crollo dell'umanità: ha costruito strutture tendenti al cielo, all'infinito, ma non si convince ancora di quanto piccola e miserabile sia. Poi invece c'è chi, con le lacrime che rigano un viso coperto da sangue e polvere, spostando le macerie, si accorge che una speranza per noi tutti c'è: è negli occhi del prossimo, in quegli occhi che hanno visto per un momento la morte, e adesso brillano di luce nuova" (Pascal Ciuffreda);

"La forza dell'uomo sta nella sua voglia di alzarsi nonostante il mondo cada a pezzi e recuperare quei pezzi per costruire una nuova casa, in cui ospitare chi, come lui, crede ancora nella vera umanità. L'11 settembre 2001 è stato un giorno che non dimenticheremo mai non solo perché si è consumata un'immane tragedia, ma soprattutto perché è emerso in tutta la sua bellissima forza il coraggio e l'amore di chi crede ancora nel prossimo e lo salva mettendo a rischio persino la propria vita" (Pascal Ciuffreda);

"11 settembre. Le Torri Gemelle vengono distrutte da un attentato terroristico, un attentato al mondo! Angeli, non venuti dal cielo e senza un paio d'ali, uguali a noi, in tutto e per tutto, danno anima e corpo per aiutare i propri fratelli, i propri figli, madri e padri. Non dimentichiamoli mai" (Pascal Ciuffreda).

Frasi vittime dell'11 settembre 2001

"Ho il viso ustionato, non mi riconoscerai. Mi ami lo stesso?" (Andrew Knox, di 29 anni, a un collega mentre si trovava sul tetto delle Torri Gemelle);

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"Ti telefono perché non voglio che ti preoccupi quando sentirai cos'è successo. Un aereo è caduto sulla nostra Torre. Non agitarti, sto bene. Stiamo evacuando l'edificio. Devo andare" (Anonimo durante l'evacuazione delle Torri Gemelle: non si sa se si è salvato);

"Continuano le chiamate dalla seconda Torre. Sembra che la cima della Torre si stia inclinando. Si inclina verso sud-ovest. Sta crollando" (Poliziotto dall'elicottero, ore 10.26).

Delle frasi celebri per non dimenticare l'11 settembre che resteranno sempre nella memoria di tutti noi, anche in quella delle generazioni future, che potranno rivivere da lontano quei tragici momenti attraverso foto e video.

La foto è tratta da Pixabay.com